Introduzione Marcello Marchese

Oggi nel mio blog con grande piacere ho invitato Marcello Marchese, un esperto di copywriting e autore del libro “Copywriting per affiliate marketing” che ho avuto il piacere di conoscere nel 2018 alla prima conferenza “Allinners Conference 2018” e di rivedere anche alla seconda edizione dello scorso ottobre.

Grandissima persona che riesce a analizzare molto bene la comunicazione. Dopo questa piccola introduzione iniziamo con l’intervista.

Ciao Marcello e grazie per avere accettato l’invito a questa intervista nel mio blog, voglio farti alcune domande su di te e come vedi il futuro del copywriting in Italia e nel mondo. Ti faró 14 domande.

  1. Vuoi raccontare un po’ perché hai scelto di diventare un maestro del Copy?

Ciao Davide, è un piacere essere intervistato sul tuo blog, data anche la nostra amicizia e la nostra comune passione per il marketing.

Ho scelto di diventare un maestro di Copywriting, ossia di scrittura persuasiva, per due motivi. Il primo è che provo una passione sfrenata per la materia e amo condividere queste tecniche.

Mi piace particolarmente il momento in cui le persone scoprono che la realtà che già conoscono si può vedere in modi diversi, oppure quando rivelo che esistono delle tecniche di persuasione nascoste sotto gli occhi di tutti.

Il secondo motivo è la mia missione: liberare quanti più ragazzi e ragazze dalla schiavitù del lavoro fisso e regalargli la possibilità di scriversi la propria libertà e poter viaggiare per il mondo.

  1. Cos’é il Copy per te e che influenza ha in un sito internet?

Il Copywriting lo definisco come la chiave di tutto. Qualsiasi cosa tu debba vendere o promuovere, per quanto sia interessante e di qualità, per quanto tu abbia delle immagini accattivanti, alla fine devi sempre scrivere delle parole.

Scegliere le parole giuste non è scontato: esistono delle regole precise, e questa è proprio l’arte del Copywriting. Come puoi capire quindi la responsabilità del copywriter è alta.

Se il design influenza l’idea iniziale che il visitatore si fa del tuo business, il Copy decide se la persona rimarrà ed acquisterà o uscirà dalla pagina.

  1. Secondo te un imprenditore deve delegare il copy oppure può provare a fare da solo?

Se parliamo di aziende medio-grosse, l’imprenditore deve delegare il copy a dei copywriter esperti.

Ho fondato l’agenzia di marketing “Let Me Copy” (www.letmecopy.com) proprio per questo motivo: per permettere agli imprenditori di gestire l’impresa e delegare i testi a persone che hanno studiato per fare questo lavoro.

Facendo da soli si rischia di scrivere frasi che allontanano il cliente senza volerlo.

Se invece parliamo di startup, scrivere il proprio copy diventa utile per capire che tipo di comunicazione ha più impatto sul mercato e quindi che direzione deve prendere il marketing.

  1. So che hai scritto un libro, che ho pure comprato, vuoi raccontare ai lettori del mio blog come puó essere d’aiuto nella loro strategia online?

Certo, il libro si chiama Copywriting per Affiliate Marketing ma inizialmente volevo chiamarlo solo “Sistema PowerAds”. Questo perché nel libro ho rivelato il mio sistema personale per scrivere Facebook Ads persuasive in pochi step.

Copywriting per Affiliate Marketing - Libri di Marcello Marchese

Copywriting per Affiliate Marketing – Libri di Marcello Marchese | Schermata dal sito marcellemarchese.it

In pratica se devi fare pubblicità su Facebook, nel libro trovi un metodo da seguire che ti guida nella creazione delle ads per il tuo prodotto o servizio.

Sono rimasto piacevolmente colpito dalle decine di testimonianze positive di gente che aveva zero esperienza e che ha cominciato ad avere da subito risultati interessanti.

  1. Mi ricordo che mentre andavamo ad un evento, facevi delle foto ai cartelloni pubblicitari con grande attenzione. É questo il tuo segreto?

Il Copywriter è una persona estremamente attenta ai dettagli. Sa bene che dietro l’apparenza si nasconde altro, per cui ho preso l’abitudine di analizzare gli oggetti che mi stanno attorno. Ho capito che ciò che è più comune e naturale, lo è diventato per un motivo ben preciso.

Molte marche di detersivi o alimenti che ormai sono famose, sfruttano leve persuasive primordiali di cui non ci accorgiamo. Basti pensare alle marche d’acqua che hanno i nomi dei santi. Quanti di noi avrebbero il coraggio di chiamare un proprio prodotto o servizio col nome di un santo?

  1. Qual’é stato il tuo fallimento più grande o successo in ambito di Copywriting?

Devo dire che non ho avuto grandi fallimenti in ambito di Copywriting. Per quanto riguarda i successi più grandi, sono due. Il primo è aver formato due collaboratori (Mattia Fusaro e Veronica Basoni) che adesso lavorano con me in questo mondo e possono spostarsi ovunque ci sia il loro laptop ed una connessione ad internet. Il secondo è aver incontrato offline i miei studenti della prima edizione dell’accademia CopyMind: il percorso di 3 mesi che ti trasforma in copywriter professionista. Dopo esserci sentiti nelle live online, incontrarli dal vivo è stata una bella emozione.

  1. Tu parli spesso di comunicazione persuasiva, cosa significa?

Comunicare è difficile: non sempre il messaggio che vogliamo trasmettere corrisponde a quello che arriva all’utente. Viviamo nell’era dell’Attenzione in cui la gente è costantemente bombardata da stimoli.

Comunicare in maniera persuasiva significa strutturare la comunicazione in modo che questa sia interessante, chiara e arrivi il messaggio originale.

  1. Consigli copywriting come vero lavoro da fare a casa?

Sì, il Copywriter è una figura fondamentale per qualsiasi business. La presenza sul luogo a volte è richiesta, ma molte aziende delegano anche in remoto. Il Copywriter può lavorare come figura a se stante, oppure come supporto per altre figure come l’affiliate marketer o l’ecommerce manager.

  1. Nel mio blog ho scritto un articolo sui “ghost copywriter” della piattaforma melascrivi.com qual’é la tua opinione a riguardo di queste piattaforme?

Si tratta di piattaforme utili per iniziare a ricevere i primi ordini e guadagnare qualcosina, ma non ci perderei troppo tempo. Il vero Copywriter riesce a distinguersi e mettere in mostra la sua unicità in modo da farsi pagare bene. Questo richiede delle capacità superiori ovviamente.

  1. Quali sono i tuoi “mentor preferiti” o “guru” del settore?

Sono partito con Italo Cillo che ringrazierò sempre per il suo percorso Cerchia Ristretta. Apprezzo molto Rich Schefren per la sua capacità di farmi vedere tutto da prospettive interessanti. Per quanto riguarda il Copywriting puro mi piace John Carlton, anche se il suo copy non è applicabile in italiano in modo diretto.

  1. Vuoi fare un esempio di copy che converte per i lettori di questo blog?

Al Copywriters Bootcamp che ho organizzato di recente in un hotel a Milano, abbiamo fatto il gioco di “Vendimi questa sedia”.

In maniera analoga al “vendimi questa penna” di Wolf of Wall Street, i partecipanti dovevano dare delle idee per convincere gli altri a comprare una semplice sedia da hotel che non aveva niente di interessante.

Molti vengono fuori con idee banali come “è comoda” o “è bella”. Alla fine dimostro che c’è una differenza sostanziale tra il pensare che qualcuno paghi e formulare una proposta per cui qualcuno sia disponibile a mettere i propri contanti nella realtà.

Una soluzione che propongo è:

Immagina quanto sarebbe divertente uscire da un evento con una sedia in spalla e postare su Instagram l’assurdità della cosa…dicendo che hai comprato una sedia dell’hotel a 5 euro

Ecco, una frase di questo tipo potrebbe veramente convincere qualcuno a comprare la sedia, perché non stai vendendo la sedia ma l’unicità dell’emozione.

  1. Ho visto che hai lanciato la community CW Copywriters, cos’é?

Copywriters è la mia community in cui raccolgo tutte le persone che desiderano scriversi la propria libertà grazie al Copywriting. Nel gruppo Facebook condivido giornalmente pillole di Copy e presento offerte esclusive per imparare l’arte del Copywriting.

Copywriter Community Italia

  1. Nell’ultima conferenza “Allinners Conference 2019” hai parlato dell’era dell’attenzione e l’ho ritengo molto interessante come argomento, cosa prevedi per il futuro?

Sì, come dicevo viviamo in un’era in cui l’Attenzione è la nuova moneta. Se prima bastava avere prodotti di qualità per risaltare nel mercato e vendere bene, adesso i social hanno cambiato tutto. Siamo bombardati da stimoli e la soglia di attenzione delle persone si è drasticamente abbassata.

In questa nuova configurazione, che io ho chiamato Era dell’Attenzione, ci vuole un Copy con delle regole diverse.

Io ho fatto diversi esperimenti e ho sviluppato un sistema che si chiama Power Copy che permette di catturare e mantenere l’attenzione dei lettori. Per chi volesse approfondire è disponibile una lezione gratuita su www.PowerCopy.it

  1. Se un lettore di questo blog volesse contattarti per delegare il copy delle sue landing e facebook ads al tuo team, come possono fare?

Può scrivere a letmecopy@marcellomarchese.it o per le Fb Ads andare su www.letmecopy.com dove è disponibile un pacchetto da 3 Facebook Ads professionali.

Grazie Marcello per il tempo che hai dedicato per rispondere a queste domande, sicuramente aiuteranno moltissime persone.

Grazie a te ed un saluto ai lettori del tuo blog.