Creare un podcast

L’ascolto dei podcast al giorno d’oggi è molto popolare e continua a crescere enormemente ogni anno. Secondo recenti studi, il 40% degli italiani di età pari o superiore a 12 anni afferma di aver ascoltato un podcast nel 2019, mentre il 24% almeno uno nell’ultimo mese rispetto al 21% di un anno prima. Ciò significa che se come imprenditori o semplicemente appassionati di musica, intendete sapere come creare un podcast per raggiungere una determinata fascia di pubblico e far crescere la vostra attività oppure ottimizzare il risultato per ascoltare i brani di maggior gradimento, vi basta seguire quanto descritto nei passi successivi del presente articolo.

Creare un podcast

Creare un podcast

Per creare un podcast non è necessario essere una persona molto tecnica né richiede tanti soldi. Premesso ciò, di seguito troverete la procedura dettagliata su come iniziare per dar vita ad un podcast audio e anche alcune utili nozioni in merito.

I principali modi per creare un podcast

Per avviare un podcast, come minimo è necessario:

  • Elaborare un concetto (un argomento, un nome, un formato e una lunghezza target per ogni file audio o video).
  • Disegnare opere d’arte o inserire foto scrivendo in entrambi i casi una descrizione per il vostro podcast.
  • Registrare e modificare i file audio (come MP3s) utilizzando un microfono decente.
  • Trovare un hosting dove ospitare il vostro podcast (un host di file specifico) come Pinecast, Podbean o Mysoundwise.
  • Condividere i file audio in un cosiddetto feed RSS in modo che possano essere distribuiti tramite iTunes, Spotify nonché scaricati o trasmessi in streaming su qualsiasi dispositivo.

La storia del podcast in breve

La radio veniva prima della televisione, proprio come il podcasting nasce prima di YouTube e di altri siti di video online come Twitch o simili. Da ciò si evince che il podcast e la radio sono simili in molti modi, ma il primo sfrutta la tecnologia più recente.

I blog che propongono questa tipologia di format audio sono nati negli anni ’90, e nel 2000 quando cioè i lettori MP3 hanno iniziato a includere funzionalità per scaricare e archiviare contenuti episodici, i podcast hanno trovato il loro massimo punto di popolarità. Infatti nell’anno 2003 il podcasting ha davvero iniziato a prendere forma, poiché per creare e distribuire l’audio online erano necessarie molte conoscenze tecniche, e quindi non passò molto tempo prima che apparissero i servizi che consentivano alle persone di registrare e caricare l’audio più facilmente.

Nello stesso periodo lo sviluppo dei feed RSS è rapidamente progredito. Ciò è stato fondamentale per il tracciamento di nuovi contenuti del blog sia di testo che audio. Sempre nell’anno 2003 Christopher Lydon che era anche un ex talk show su NPR ha iniziato a registrare interviste audio con importanti blogger e politici. Ha quindi pubblicato gli episodi sul suo blog rilasciandoli attraverso un feed RSS.

Christopher Lydon

Christopher Lydon

Questo non è molto diverso da quello che appare oggi nei moderni podcast. Per continuare la breve descrizione dell’ascesa di questa tecnologia va altresì aggiunto che nell’anno nel 2004, Ben Hammersley ha coniato il nome di podcasting per contenuti audio episodici che potevano essere scaricati e sincronizzati automaticamente. Infine nel 2005 iTunes ha aggiunto podcast al suo store online consentendogli di spiccare definitivamente il volo.

Oggi infatti ci sono centinaia di migliaia di podcast e milioni di persone che tutti i giorni li ascoltano sia per deliziarsi con la musica d’autore che per imparare lingue, conoscere località in cui trascorrere le vacanze o ancora per trarne spunto per pubblicarne uno in proprio e per massimizzare i profitti dell’e-commerce che gestiscono.

Come funziona il podcast

I podcast possono essere riprodotti in due modi. Il primo è semplicemente lo streaming o il download del podcast dal feed RSS in un lettore o su un blog in cui il podcast stesso è ospitato o incorporato. L’altro invece è usare un lettore come iTunes, e nello specifico vi basta caricare il feed RSS nel lettore e riprodurre poi qualsiasi file audio o video su un dispositivo come ad esempio uno smartphone oppure un laptop. I lettori di podcast sincronizzano i dati del feed RSS per fornire un elenco di episodi, dati di show e file audio video in MP3. Questi lettori possono anche dare l’opzione agli autori di vendere i loro audiobook sottoforma di podcast.

Perché conviene creare un podcast?

Se intendete valorizzare dei contenuti come ad esempio testi, foto, video o file musicali, per massimizzare la produttività della vostra attività o divulgare un determinato marchio, allora il podcast fa al caso vostro. La creazione di un podcast consente infatti di raggiungere un pubblico nuovo di zecca ossia un gruppo di persone che altrimenti non potrebbero mai trovare i vostri contenuti o file in formato audio e video. Inoltre, è importante sottolineare che i podcast offrono anche il potenziale per indirizzare il traffico verso il vostro sito Web o e-commerce.

A dimostrazione di quanto appena descritto basta dire che il 30% del tempo che le persone trascorrono sul web è impiegato proprio per ascoltare le fonti audio via podcast. Inoltre è altresì importante aggiungere che la creazione di un podcast vi aiuta a costruire un pubblico, e a rendere anche più facile la vendita del prodotto o servizio poiché la fonte risulta molto più credibile rispetto a notizie dattiloscritte. A margine va detto che con i podcast le persone possono ascoltare in viaggio, in macchina, in palestra e persino al lavoro dei file audio qualunque sia il dispositivo abilitato alla sua lettura.

Come iniziare con il vostro podcast

Imparare come avviare un podcast inizia con l’identificazione della premessa o del tema, ed ogni episodio dovrebbe essere pertinente. Per alcuni, questo tema sarà ovvio, ma per altri invece specialmente in settori e nicchie unici, dovrete essere creativi sul vostro argomento. Ad esempio, se vendete occhiali da sole, potreste non essere in grado di avviare un podcast esclusivamente su questi accessori. Tuttavia, se i clienti sono dei grandi viaggiatori, forse un podcast sui viaggi è sicuramente la scelta migliore.

Prima di impegnarvi in un tema, controllate però se c’è abbastanza su cui parlare. Provate ad esempio a presentare un elenco di almeno 10-15 episodi, dopodiché cercate podcast simili su iTunes e osservate la loro popolarità, come ad esempio il numero di recensioni o di follower sui social media. Tale approfondimento è indubbiamente un buon test per sapere se il tema è praticabile o meno.

Questa operazione consente di studiare il mercato e il pubblico, sarebbe un peccato creare un podcast su un argomento che non viene mai ascoltato ed avere pochi ascoltatori.

Come strutturare un podcast

Per creare un podcast in grado di suscitare curiosità e quindi farvi guadagnare con il vostro sito o blog, è importante strutturarlo in modo adeguato come ad esempio con uno stile ben preciso, con più di un host e creando ad esempio una libreria di narrativa, video di viaggi, audioguide o scalette musicali con un tema specifico. Indipendentemente dalla tipologia di argomento scelto, per ottimizzare il risultato e centrare l’obiettivo che vi siete prefissati, nel caso il vostro podcast sia strutturato ad episodi è una buona idea avere una lunghezza coerente di ognuno di essi in modo che i vostri ascoltatori o visualizzatori sappiano cosa aspettarsi.

Se il podcast infatti dura 20 minuti (ogni episodio) e gli utenti ne sono a conoscenza, sarà facile per loro programmarne l’ascolto con cadenza giornaliera o settimanale quindi in relazione a quanto da voi illustrato in fase di presentazione.

Cosa serve per creare un podcast di successo?

Per creare un podcast di successo, ricco di funzionalità e soprattutto di ottima qualità audio e video è necessario valutare alcuni fattori strategici. In primis va detto che la grafica del vostro podcast deve essere accattivante (minimo 1400×1400, massimo 2048×2048 pixel), anche per vincere la concorrenza visto che Apple iTunes in particolare sembrano presentare i podcast solo se hanno un aspetto professionale. Qui sotto trovi il Powercast di Fabio Gallerani che secondo me oltre ad avere contenuti di estremo valore che ti consiglio di ascoltare presenta una grafica interessante su piattaforma “PodBean” che vedremo successivamente, oltre al fatto che tutti gli audio vengono creati seguendo una linea coerente tra di loro, quindi un ottimo esempio. (http://powercast.fabiogallerani.com/ )

Podcast Idee | Power Cast di Fabio Gallerani

Podcast Idee | Power Cast di Fabio Gallerani ( http://powercast.fabiogallerani.com/ )

Potrebbe in tal caso essere necessario investire del denaro nell’assumere un professionista per progettare la grafica del vostro podcast. Sia che lo stiate creando da soli o che vi affidiate ad un esperto, il consiglio è tuttavia di usare sempre parole e immagini che siano abbastanza grandi da essere chiaramente leggibili e a quasi tutte le dimensioni. Date inoltre un’occhiata alle opere di altri autori presenti su iTunes e successivamente modellate le vostre per il podcast che avete creato.

Un altro fattore di rilevante importanza per creare un podcast di successo consiste nel cercare un nome: il nome del vostro podcast dovrebbe parlare da solo di voi al potenziale pubblico a cui mirate. Idealmente, gli ascoltatori dovrebbero sapere di cosa tratta il podcast già leggendolo. Avere un nome molto descrittivo può in tal senso aiutarvi. Infatti anche se non è del tutto necessario poiché la maggior parte delle piattaforme di podcast include un hook o una breve descrizione insieme al nome dello stesso, sceglierne uno ben preciso (in ottica SEO) può aiutarvi ad ottimizzarne la ricerca su piattaforme affermate come la suddetta iTunes.

A margine è altresì importante sottolineare che sui podcast esistono le categorie e le sottocategorie e che entrambe sono disponibili in svariate dozzine. Tutto dalle arti alla politica, dalla commedia alla religione dalla musica pop a quella folk, sono soltanto alcuni esempi in merito. Sempre in riferimento alle categorie e alle sottocategorie, va detto che se state lottando per decidere su una specifica, guardate altri podcast su iTunes simili ai vostri e notate quali usano.

Apparecchiature e software per creare un buon podcast

In questa sezione, esamineremo le attrezzature e i software necessari per creare un podcast e le impostazioni di base per la sua registrazione. Per iniziare va detto che potete crearlo anche su un iPhone in quanto questo dispositivo cellulare ha di base un microfono quindi tutto il necessario per registrare l’audio. Tuttavia, quest’ultimo potrebbe non essere così chiaro o della qualità professionale che desiderate. Detto ciò, va aggiunto che ci sono diverse app che potete scaricare e che trasformeranno il vostro iPhone o altro smartphone in un registratore audio podcast.

Registrare podcast audio microfono

Registrare podcast audio microfono (Link amazon)

Alcune soluzioni di hosting come ad esempio Podbean, offrono anche funzionalità di registrazione podcast in-app. Molte di queste sono tra l’altro disponibili anche per dispositivi con sistema operativo Android. Da come si evince in base a quanto appena descritto, per creare un podcast la cosa più importante di cui avete bisogno è un microfono e a parte quelli incorporati nei suddetti dispositivi mobili, è importante sottolineare che ogni computer, desktop e laptop ha almeno una porta USB che consente di collegare un apparecchio compreso un microfono esterno.

Questi dispositivi sono plug-and-play, il che significa che non sono necessari driver o file di installazione. Un’altra buona notizia è che potete ottenere un microfono USB di buona qualità per meno di 50 euro. Per fare un ulteriore esempio in merito è dato sapere che sul mercato è disponibile anche un microfono XLR decisamente più costoso ma che si collega a un mixer, e che potrebbe fornire una migliore qualità del suono per il vostro podcast. Tuttavia, la qualità audio che potete ottenere con un microfono USB davvero buono è più che sufficiente per la maggior parte delle persone.

Infine per quanto riguarda il software quello consigliato è uno che vi permetta di registrare l’audio e salvarlo come file MP3. Il software in oggetto vi consentirà anche di modificare le vostre registrazioni, senza dimenticare che è anche un eccellente editing audio facile da usare e che in caso di difficoltà ci sono molti tutorial disponibili online per aiutarvi.

I migliori hosting per creare un podcast

Per la creazione di un podcast da utilizzare per uso commerciale o privato, è necessario avere a disposizione degli host di file specifici come ad esempio Pinecast, Podbean o Mysoundwise. Questi ultimi sono tra i migliori che il web possa offrire e che meritano dunque singolarmente una breve descrizione.

Pinecast | Hosting podcast

Questo sito fornisce analisi conformi a IAB con grafici semplici e controlli puliti. Gli audit di routine garantiscono inoltre la massima precisione possibile sia per i dati di ascolto che per quelli dell’abbonato. Con il solo feed RSS o con l’URL di iTunes del vostro show, è possibile ottenere la copia del podcast su questo sito e il tutto nel giro di un paio di minuti.

Pinecast Migliore Podcast

Pinecast Migliore Podcast

Pinecast raccoglie informazioni sul vostro pubblico e sulle sue abitudini di ascolto. La funzionalità di base fornita da questo sito specializzato nel podcast è proprio la cronologia di ascolto che è disponibile per tutti gli utenti. Per sfruttarla basta semplicemente fare un clic sul nome del vostro podcast nella barra laterale di sinistra. Dopo aver accumulato gli ascolti, inizieranno a essere visualizzati nella scheda Panoramica con annesso un grafico. Passando il cursore su un punto qualsiasi di quest’ultimo verranno visualizzati i numeri esatti. A margine vale la pena segnalare i punti forti di questa funzionalità:

Con il piano Demo sono disponibili le seguenti analisi:
  • Ascolti totali: un numero di download unici dei vostri episodi registrati nel corso del tempo.
  • Ascolti totali su Spotify: un numero di download unici dei vostri episodi nel tempo originati da Spotify.
  • Iscritti: un conteggio dei clienti unici che scaricano il feed in un giorno.
Con il piano pagamento sono disponibili le funzionalità:
  • Ascolti per episodio: questa visita suddivide il conteggio totale di ascolti per episodio in un grafico ad area e in pila. Per ogni punto del grafico, viene mostrato il numero di ascolti per ciascun episodio.
  • Ascolto per agente: questa visita mostra le app e i servizi utilizzati per ascoltare il vostro podcast.

Podbean | Hosting podcast

Questo sito offre una gamma completa di strumenti di monetizzazione dei vostri podcast. Potete infatti incrementarne i profitti utilizzando il cosiddetto sistema di pubblicità dinamica integrato di questo sito disponibile sia nella versione Patron che in quella Podcast Premium. Scegliere questo sito per creare un podcast significa avviarlo facilmente e nel contempo con la certezza che il pubblico lo amerà a tutto tondo.

Registrarsi a PodBean | Hosting Podcast

Registrarsi a PodBean | Hosting Podcast

Questo è dunque un hosting multimediale molto affidabile e che si avvale di una solida piattaforma che garantisce un’esperienza fluida per i vostri utenti indipendentemente da dove e come ascoltano i podcast che avete creato. Inoltre va aggiunto che gli strumenti di condivisione sociale annessi facilitano la diffusione di informazioni sul vostro podcast, e consentono la pubblicazione automatica su iTunes e su lettori incorporabili per qualsiasi sito. Gli altri punti forti di Podbean sono:

  • Podcasting illimitato
  • Larghezza di banda e spazio di archiviazione illimitati
  • Statistiche complete
  • Marchio personalizzabile
  • Personalizzazione di caratteri, colori e layout.

Mysoundwise | Hosting podcast

Questo sito nasce per chi creando un podcast intende vendere corsi audio-video di formazione. Infatti, aumenta il coinvolgimento del pubblico e il consumo di contenuti creando e vendendo versioni audio dei vostri prodotti. Il vantaggio principale di sceglierlo consiste nel fatto che i responsabili semplificano la conversione di video in audio e la connessione mobile con i vostri studenti, che amano ascoltare o visualizzare immagini in movimento.

Soundwise Podcast per vendere audio corsi

Soundwise Podcast per vendere audio corsi

Per sfruttare al meglio le potenzialità di questo sito specializzato per la creazione di podcast basta seguire alcuni semplici passaggi:

  1. Caricamento del file audio

Caricare i vostri audio o usare il pannello di controllo del sito per registrare direttamente dal browser. Inoltre i responsabili saranno in grado di eliminare l’audio dai vostri video o importeranno i file direttamente da Dropbox o Google Drive.

  1. Ottimizzazione dell’audio

Questo sito per la creazione di podcast consente di ridurre automaticamente il rumore e aggiungere funzionali filtri all’audio. Una volta pronto, crea una landing page utilizzando un modello ottimizzato, pronto per essere venduto nel giro di mezz’ora.

I guadagni con la condivisione

Condividendo la vostra landing page con la gamma di utenti che vantate, potete iniziare subito a ricevere i vostri pagamenti. Da come si evince l’operazione è davvero facile grazia alle grandi potenzialità e versatilità con cui Mysoundwise si propone.

Conclusione creare un podcast

In questo articolo abbastanza lungo avete ora una chiara idea di cos’é un podcast, come crearlo e quale hosting specifico scegliere per ospitare correttamente il vostro podcast e raggiungere un nuova fetta di pubblico che magari non state ancora raggiungendo. Ricordiamo che a chi non piace leggere articoli lunghi (come questo) magari piace ascoltarli quindi provate sempre a raggiungere in diversi modi il vostro pubblico. Ultimamente nei miei articoli vedrai che pure io ho introdotto una sorta di podcast (non con la mia voce) ma con AI automatico e puó essere una nuova frontiera di come saranno creati i blog in futuro.